Il 30 aprile del 1932, commemorando il centenario della morte di Goethe presso la Sorbona, Paul Valéry – uno dei pochissimi scrittori novecenteschi d’intelligenza, spessore e respiro assimilabili a quelli goethiani – esordì con queste parole eloquenti Note continua a leggere
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Nella storia letteraria dell’azzurro la lirica di Georg Trakl è un mosaico di tinte accese e contrastanti. I temi intorno ai quali si polarizza la sua ricerca sono il senso del peccato, la lontananza di Dio, la solitudine dell’individuo e continua a leggere
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Il pensiero della modernità è un pensiero scisso, disavvezzo ad ogni approccio olistico; la frantumazione sta alla base dell’avanzamento tecnologico moderno, così come del moderno smarrimento antropologico continua a leggere
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Carlos Castaneda, laureato in antropologia all’UCLA di Los Angeles nel 1962, è autore di libri che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo e sono divenuti non solo un importante punto di riferimento nella vita di moltissime persone ma anche continua a leggere
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Guillermo Cabrera Infante è uno dei più celebri scrittori cubani e non solo perché ha ricevuto nel 1997 il Premio Cervantes, massimo riconoscimento letterario per le opere di narrativa ispanoamericana. Altre motivazioni della sua fama si possono rintracciare continua a leggere
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Ciò che rende incomprensibile la “devozione” al re nella règia spelonca di traditori e ladri, di quelle anime care dai contorni funesti, non è un fatto d’ordine eminentemente umano, o meglio, legato allo stereotipo degli atti umani continua a leggere
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Premettiamo che questa antologia è stata concepita in modo un po’ insolito: più che essere un semplice excursus di miti o immagini religiose dell’oltretomba elaborate dalle varie civiltà succedutesi nella storia, i due curatori hanno pensato continua a leggere
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È possibile accostarsi alla letteratura italiana partendo da un approccio diverso da quello previsto dal canone? È possibile contestualizzare storicamente tale approccio servendosi di elementi considerati al margine rispetto a quelli tradizionalmente accettati ed utilizzati a questo scopo? continua a leggere
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In data 7 luglio è stato promulgato il Motu proprio “Summorum Pontificum” sulla liturgia latina anteriore alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II e, segnatamente, all’edizione del nuovo Messale Romano del 1970 continua a leggere
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Dal 1943 al 1978 l’Italia ha subito la più profonda e radicale trasformazione della sua storia recente: da nazione largamente rurale è diventata un moderno paese industriale. Venticinque anni che videro l’esordio nell’immediato secondo dopoguerra e si conclusero con la stagione tetra del terrorismo continua a leggere
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Il cinema può, a buon diritto, essere considerato un’arte guida dell’espressività italiana, proprio come lo sono state la musica operistica nel Romanticismo e l’architettura durante il Rinascimento; è raro, non di meno, che esso figuri come strumento didattico tanto nella scuola media quanto nella superiore. Le ragioni di questa latitanza sono forse da attribuire alla […] continua a leggere
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Con l’uscita di Caro Bul, Lettere a Leone Traverso sono ormai cinque gli epistolari in commercio di Cristina Campo, di contro ai soli tre volumi adelphiani dei suoi saggi critici, delle sue poesie, delle sue traduzioni. E’ con un sentimento ambivalente che ci si avvicina a una scrittura privata continua a leggere
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Il romanzo comincia ponendo le coordinate temporali entro cui si svolge la narrazione. È la vicenda di Nina, ultima nata della famiglia Del Meis, sfollata a Costermano sulle rive del Garda, tra il 1942 e il ’45 continua a leggere
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Vale per questo romanzo, l’inconfutabile massima di Bachtin, ovvero il testo è “il luogo in cui s’incrociano, convergono e divergono molteplici punti di vista”. Conta davvero poco che la favola, seppure ben calibrata, sappia prendere il lettore, conta la molteplicità delle stimolazioni sensoriali, provenienti dai diversi aspetti del romanzo: romanzo nel senso di “romance” in […] continua a leggere
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Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos nacque ad Amiens nel 1741. Appartenente ad una famiglia dell’alta borghesia, con qualche pretesa di nobiltà, ricevette un’educazione completa, in una prestigiosa accademia della provincia continua a leggere
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