Adelchi, o della fede tradita
Maria Panetta, Adelchi, o della fede tradita, «Bibliomanie. Letterature, storiografie, semiotiche», 26, no. 2, luglio/settembre 2011
Nel 1820, in seguito alla pubblicazione del Carmagnola (elaborato a partire dal 1816), Manzoni si dedicò alla lettura dei Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores e dei Rerum Italicarum Scriptores di Muratori. L’amico Fauriel, col quale era impegnato, nel frattempo, in un serrato confronto su problemi teorici, gli suggerì l’idea di dedicare una tragedia al personaggio di «Adolphe», ovvero Ataulfo, re dei Visigoti. Il 17 ottobre di quell’anno, però, Manzoni
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