L’Abisso di Ippolito Nievo
Luigi Preziosi, L’Abisso di Ippolito Nievo, «Bibliomanie. Letterature, storiografie, semiotiche», 22, no. 10, luglio/settembre 2010
Si deve probabilmente ad un conciso giudizio di Benedetto Croce una sia pur limitatissima sopravvivenza nelle antologie letterarie dell’Ottocento della più nota delle poesie di Nievo, L’abisso. Ad essa viene concesso l’onore della citazione completa: “… La più bella delle poesie del Nievo (nonostante l’eccesso analitico e qualche stento o fiacchezza di frase) è, se non m’inganno, quella che ha per titolo: L’abisso, e che delinea un momento che ritorna poi, diviso in più momenti, nelle Confessioni
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