Le Metamorfosi di Apuleio
Lorenzo Tinti, Le Metamorfosi di Apuleio, «Bibliomanie. Letterature, storiografie, semiotiche», 07, no. 9, ottobre/dicembre 2006
Il tasso di convenzionalità della letteratura greco-romana era molto più elevato del nostro, giacché mancava il concetto di opera d’arte come “opera di genio”. In fondo già Platone (Ione) aveva pronunciato una condanna definitiva contro l’enthousiasmós (i latini avrebbero detto raptus mentis, Bruno eroico furore)
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