Il posto di Kierkegaard nella storia della filosofia
Marco Antonellini, Il posto di Kierkegaard nella storia della filosofia, «Bibliomanie. Letterature, storiografie, semiotiche», 01, no. 10, aprile/giugno 2005
Uno degli errori in cui più sovente cade lo studioso che voglia affrontare in maniera critica il pensiero occidentale è senza dubbio quello di entrare in competizione con un avversario sul terreno che a quest’ultimo è più favorevole. È il caso di Hegel, come giustamente ha fatto notare Gilson, che è stato duramente combattuto proprio sul terreno a lui più congeniale, quello appunto della filosofia dello spirito ed è il caso di molti altri, che qui sarebbe troppo lungo citare, ma che comunque rappresentano una parte considerevole di quella storia delle idee che troppo spesso viene accettata come l’unica possibile dalle ristrette visioni di un lettore contemporaneo inconsapevolmente chiuso nelle ideologie delle mode correnti.
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