Bibliomanie

Fiorenza Mondaini

Marchigiana trapiantata a Bologna, si è laureata alla triennale di Lettere Moderne con una tesi in Poesia del Novecento dal titolo “La musica nella trilogia caproniana: variazione, metafora, struttura” e alla magistrale di Italianistica con una tesi in Prosa italiana del Novecento dal titolo “Fenomenologia della musica nella prosa di Alberto Savinio”, entrambe all’Alma Mater Studiorum di Bologna, sotto la guida del prof. Stefano Colangelo. Ama studiare la convivenza di più arti e, in particolare, indagare le interferenze tra la musica e la letteratura. Agli studi umanistici infatti ha da sempre affiancato gli studi musicali diplomandosi in Pianoforte al Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Attualmente insegna italiano, musica e pianoforte in una scuola secondaria di primo grado di Bologna.

Gli usi analogici e metaforici della musica nella produzione narrativa di Alberto Savino
di , numero 57, giugno 2024, Didactica

Gli usi analogici e metaforici della musica nella produzione narrativa di Alberto Savino

«Che il pensiero della musica non abbia mai abbandonato Savinio risulta, con tutta evidenza dalla frequenza e dai modi con cui essa si palesa nella sua opera letteraria.» Sulle orme di questa intuizione di Mila De Santis, leggendo le opere di Alberto Savinio con il filtro della musica, si rende evidente che per Savinio essa rappresenti un mezzo per potenziare la sua narrativa. Alberto Savinio (1891 - 1952) enfant prodige del pianoforte, formatosi come musicista in Grecia e poi a Monaco - «non è un compositore che si confronta con la letteratura e neppure uno scrittore che si diletta di musica: è piuttosto, come è risaputo, un artista dai molti, diversi, interconnessi linguaggi, che con la musica intrattenne tuttavia un rapporto complesso, fatto di ... continua a leggere

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