Bibliomanie

Il gioco dei cammini incrociati
di , numero 18, luglio/settembre 2009, Note e Riflessioni

Fra le lodi sincere, la maggior parte saranno indirizzate ai vestigi dei tempi andati, a tutti quei legami che l’opera non avrà rotto e che la traggono disperatamente indietro. Poiché, se le norme del passato servono a misurare il presente, servono anche a costruirlo. Lo scrittore stesso, malgrado la sua volontà di indipendenza, è in una situazione, in una civiltà mentale, in una letteratura – quella del passato. Gli è impossibile sottrarsi dall’oggi al domani a quella tradizione da cui proviene ... continua a leggere

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