Le stragi e il tempo
Il 6 aprile di quest’anno la Corte d’Assise di Bologna ha condannato Paolo Bellini all’ergastolo ritenendolo responsabile della strage di Bologna del 2 agosto 1980. Anche gli altri imputati, Piergiorgio Segatel e Domenico Catracchia, sono stati condannati per reati commessi nel corso delle indagini e tesi ad ostacolarle, rispettivamente a sei e a quattro anni di reclusione. Le linea investigativa portata avanti dalla Procura Generale è stata dunque pienamente accolta dalla Corte. È un processo che pur essendo iniziato a circa quarant’anni dall’epoca dei fatti è importante non solo perché ha accertato, almeno nel primo grado di giudizio, la responsabilità nella strage di un esecutore ulteriore rispetto a quelli già condannati in altri processi, ma anche perché si occupa di alcuni soggetti, ormai deceduti, indicati come i mandanti, gli organizzatori e i sovventori di quello che è stato il più grave atto terroristico del dopoguerra italiano. Si tratta, oltre a Licio Gelli, di Federico Umberto D’Amato, Umberto Ortolani e Mario Tedeschi, tutti affiliati alla P2. Prima del processo Bellini, la s... continua a leggere
tag: Bellini, strage di Bologna
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