Bibliomanie

“Thought-as-power” as a route to happiness. The shift from positive thinking to toxic positvity in the context of conspiritual discourse in the U.S.
di , numero 55, giugno 2023, Saggi e Studi

“Thought-as-power” as a route to happiness. The shift from positive thinking to toxic positvity in the context of conspiritual discourse in the U.S.

The ideology of positive thinking is rooted in the history of New Thought, a spiritual and secular movement dating back to 19th-century transcendentalism in the U.S., with profound implications in the religious, cultural, economical, and political aspects of American history. More precisely, New Thought is «a spiritual and philosophical movement based on religious and metaphysical concepts, along with the ideas of mental science», which spread on a worldwide scale in the 20th century and has recently come under scrutiny again with the figure of Donald Trump. Among its contemporary core beliefs, we find the following statement: «There is power in meditation, prayer, and positive thinking». Hence, positivity is listed as an integral part of New Thought, which «[…] set the stage for what we now know as the prosperity gospel and all the contemporary societies, organisations, institutes, books, and training programs dedicated to improving an individual’s mental, physical, social, and economic well-being». Positive thinking is now understood as the sum of those practices or discourses that: 1... continua a leggere

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Malattie, epidemie, dicerie
di , numero 53, giugno 2022, Note e Riflessioni

Malattie, epidemie, dicerie

Mentre la pandemia di Covid-19 si diffondeva aggressivamente e rapidamente in tutto il mondo, molte società hanno assistito alla diffusione di altri fenomeni altrettanto virali come le fake news, le teorie cospirative e i sospetti generali di massa su ciò che sta realmente accadendo. Anche se la maggior parte di queste teorie sono state rapidamente smontate nei loro contenuti e dimostrate come false, la pervasività della disinformazione e delle teorie cospirative sui social media ha portato il Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ad avvertire che «non stiamo solo combattendo un'epidemia; stiamo combattendo un'infodemia. Le fake news si diffondono più velocemente e più facilmente di un virus e sono altrettanto pericolose.» La diffusione di informazioni false e fuorvianti non è certamente una novità. L'epidemia globale di inizio 2020 ha reso infatti palese, nelle analisi più ponderate che le sono state dedicate, legami di continuità con il passato nella produzione di narrazioni del complotto, generando altresì una pletora di nuove teorie cospirative che hanno interpretato questo ev... continua a leggere

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