Bibliomanie

Fight war not wars. Linguaggio visuale e orizzonti di lotta nel punk (1977-1984)
di , numero 50, dicembre 2020, Saggi e Studi

<em>Fight war not wars</em>. Linguaggio visuale e orizzonti di lotta nel punk (1977-1984)

Il punk è un fenomeno musicale, culturale e politico. Le sue radici si trovano in un ampio contesto culturale anglosassone, tra la Gran Bretagna e gli USA, generativo dei suoni, dei simboli e dei significati che dalla seconda metà degli anni Settanta si diffondono in tutta Europa. Il punk è un fenomeno plurale che va storicizzato: nel 1977 incarna una soglia generazionale e abita uno spazio a metà tra cultura pop e controcultura, ma le diverse forme e caratteri, anche coesistenti, che via via assume, spesso non rispondono alle stesse logiche. Come molte altre declinazioni del punk europeo lontane da Londra, quello italiano è un «punk di provincia» o di «periferia», esito, cioè, dell'interazione e negoziazione tra la dimensione simbolica del punk, messa in circolazione dai media e dalle industrie culturali, e la dimensione materiale dell'Italia dell'epoca. La temperie del movimento del '77 e l'alto livello di politicizzazione giovanile nel paese offrono il contesto in cui il punk viene accolto e integrato tra i modelli e i prodotti culturali di giovani e adolescenti. Il punk in Italia mostra importanti eredi... continua a leggere

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