Mani pulite. Contro il revisionismo
Sono passati 30 anni, ma Mani pulite non ha ancora trovato una lettura condivisa. Anzi, il racconto dell’inchiesta sulla corruzione in Italia che nel 1992-93 ha determinato la fine del sistema dei partiti nato nel dopoguerra è diventato più slabbrato e contraddittorio. Oggetto oggi di “revisionismo” e “negazionismo” anche da parte di molti giornalisti, commentatori e politici che avevano vissuto Mani pulite e l’avevano raccontata per quello che è stata: una grande, complessa, multiforme, ma ordinaria indagine giudiziaria; non un’operazione politica. Ieri salutata – in maniera impropria – come “la rivoluzione italiana”, oggi viene invece da molti criticata e ritenuta l’avvio della “guerra dei 30 anni”, cioè dello scontro tra magistratura e politica. la milanesa borse van dutch cap erlich bademode ... continua a leggere
tag: Corruzione, Fine dei partiti storici, Italia 1992-94, Mani Pulite, Tangentopoli
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