Bibliomanie

L’Indipendente. Storia di un giornale e del suo direttore
di , numero 56, dicembre 2023, Saggi e Studi

L’Indipendente. Storia di un giornale e del suo direttore

Il giornalismo popolare ha da sempre posizioni minoritarie in Italia rispetto alle più diffuse tipologie di stampa universale e d’opinione. In generale, i Paesi dell’Europa meridionale si sono storicamente connotati per una bassa percentuale di lettori di quotidiani e per uno scarso radicamento della stampa popolare. Questa peculiare forma di giornalismo, infatti, inizia a propagarsi soltanto dagli anni Novanta, mentre un dibattito scientifico sul tema si sviluppa dagli anni Duemila, fino a quel momento ignorato perché considerato di bassa qualità. Uno dei grandi esclusi dalla ricerca storica sul giornalismo è “L’Indipendente”. Questo giornale è da considerarsi a tutti gli effetti un appartenente alla categoria dei popular papers essendo, da una parte, un erede della tradizione della stampa popolare italiana, e, dall’altra, un suo grande innovatore. Il più importante protagonista della storia di questo giornale è il direttore editoriale Vittorio Feltri che, tra il 1992 e il 1994, porta le vendite delle copie del quotidiano dalle neanche ventimila iniziali a più di centotrentamila. Il contest... continua a leggere

tag: , , ,

torna su

Mani pulite. Contro il revisionismo
di , numero 56, dicembre 2023, Note e Riflessioni

Mani pulite. Contro il revisionismo

Sono passati 30 anni, ma Mani pulite non ha ancora trovato una lettura condivisa. Anzi, il racconto dell’inchiesta sulla corruzione in Italia che nel 1992-93 ha determinato la fine del sistema dei partiti nato nel dopoguerra è diventato più slabbrato e contraddittorio. Oggetto oggi di “revisionismo” e “negazionismo” anche da parte di molti giornalisti, commentatori e politici che avevano vissuto Mani pulite e l’avevano raccontata per quello che è stata: una grande, complessa, multiforme, ma ordinaria indagine giudiziaria; non un’operazione politica. Ieri salutata – in maniera impropria – come “la rivoluzione italiana”, oggi viene invece da molti criticata e ritenuta l’avvio della “guerra dei 30 anni”, cioè dello scontro tra magistratura e politica. la milanesa borse van dutch cap erlich bademode ... continua a leggere

tag: , , , ,

torna su